Articolo a cura della Creatrice
di OMNIA
VANITAS.
L'analisi atta a realizzare un prodotto funzionale con
materiali innovativi e l'industrializzazione dello stesso, al fine di creare un
prodotto di design TRALASCIANO, a mio parere, il fattore emozionale che
traspare da un prodotto artigianale.
E' vero: decorazioni in resina poliestere rispetto a quelle
in gesso garantiscono massima resistenza e durata nel tempo ma a discapito
dell'artigianalità e dell'unicità.
E' vero: parlare oggi di artigianato ha il sapore di una
presa di posizione, quasi una sfida.
Mi è stato proposto di trasformare le decorazioni di OMNIA
VANITAS (su pannello o su porta) in prodotti seriali proprio in resina: il mio
"no" è stato una scelta.
Una scelta consapevole del fatto che viviamo in un mondo in
cui ormai la produzione è improntata sull'automazione e sulla serialità. Invece
puntare l'attenzione su decorazioni fatte a mano significa aprire e riscoprire
un orizzonte su quella faccia di realtà così delicata e in via di estinzione
che è la produzione artigianale.
Le decorazioni OMNIA VANITAS sono uniche sia per processo
lavorativo di cui sono il risultato, sia per quello che rappresentano, perchè
tipiche di una cultura e di un territorio, come l'Italia, regina in questo
campo e apprezzata proprio per la creatività del proprio artigianato.
Il carattere di unicità può, anche se non in modo
categorico, essere definito "artistico" in quanto più attento alle
ragioni estetiche che a quelle pratiche di un oggetto di design fine a se
stesso.
OMNIA VANITAS vuole però coniugare una tecnica tradizionale
del passato, quella del gesso colato a pennello (in alcune varianti chiamato a
"pastiglia") all'estro e alla creatività più contemporanea con
richiami, in qualche modello, più vicini alla tendenza di stile del "design".